In van preghi
Gabriele D’Annunzio
In van preghi, in vano aneli,
in van mostri il cuore infranto.
Sono forse umidi i cieli
perché noi abbiamo pianto?
Il dolor nostro è senz’ala.
Non ha volo il grido imbelle.
Piangi e prega! Qual dio cala
pel cammino delle stelle?
Abbandónati alla polve
e su lei prono ti giaci.
La supina madre assolve
d’ogni colpa chi la baci.
In un Ade senza dio
dormi quanto puoi profondo.
Tutto è sogno, tutto è oblìo:
l’asfodèlo è il fior del Mondo.