Lo spazzacamino
S. Manfredo Maggioni
Lo spazzacamin! Son d’aspetto brutto e nero,
Tingo ognun che mi vien presso;
Sono d’abiti mal messo,
Sempre scalzo intorno io vo.
Ah! di me chi sia più lieto
Sulla terra dir non so.
Spazzacamin! Signori, signore, lo spazzacamin
Vi salva dal fuoco per pochi quattrin.
Ah! Signori, signore, lo spazzacamin!
Io mi levo innanzi al sole
E di tutta la cittade
Col mio grido empio le strade
E nemico alcun non ho.
Ah, di me chi sia più lieto
Sulla terra dir non so.
Spazzacamin! Signori, signore, lo spazzacamin
Vi salva dal fuoco per pochi quattrin.
Ah! Signori, signore, lo spazzacamin!
Talor m’alzo sovra i tetti,
Talor vado per le sale;
Col mio nome i fanciuletti
Timorosi e quieti io fo.
Ah, di me chi sia più lieto
Sulla terra dir non so.
Spazzacamin! Signori, signore, lo spazzacamin
Vi salva dal fuoco per pochi quattrin.
Ah! Signori, signore, lo spazzacamin!